Emanuela Scarponi is a professor, journalist, photoreporter and writer. She was born on January 28th, 1965, in Rome- Italy.

She graduated on 16th march 1987 with honours at University LUMSA of Rome, in foreign Languages and Literatures (English, French, Spanish).

She became a professor in 1991.

She became a movie-maker. In Rai radiotelevisione italiana in 1990.

In 1992 she became a Parliamentary reporter at the Senat house. Italian Parliament.

On 02/06/2004, she was Knighted (Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana). (OMRI).

She wrote her first book “La Namibia e i suoi popoli” in 2009, published by ISIAO, and realized her first film: “Namibia”, published by ISIAO.

Her first photo exhibition took place at ISIAO in 2009 and a new edition took place at the Ministry for foreign affairs, in the prestigious Aldo Moro hall.

In 2011 she attended a master of “African studies” at ISIAO.

She then set up the website .http://africanpeoplescientificnews.it

She realized the film “I San del Kalahari”, 2011, published by APN publisher.

She wrote: “A brief travel report with a polar bear in Island” published on the Italian review “Nuove proposte” in 2013.

She registered the journal Africanpeople review, at the Court of Rome and at CNR science research Council.

In 14 febbraio 2014 AFRICANPEOPLE ONG (Not Governative Organization) was created, and since December 2015 it became the legal entity-publisher of Africanpeoplenews.

Africanpeoplenews is now becoming an important information reference point - press agency.

As a publishing house, AFRICANPEOPLENEWS promotes cultural contributions about Africa.
In 13-09-2021 She became a journalist in the National order of italian journalists - tessera n. 197549.

As part of her professional profile, she won several prizes for her journey photos exhibited at important exhibitions of Isiao, Ministero affari esteri, Isola del cinema, Festival dell’Oriente, Orto botanico di Roma, San Pietro in vincoli, Creative photos Awards Siena,). Her films on Africa were chosen by antrhopological competition on migrastion at museo Pigorini Rome organized by Università La Sapienza di Roma. Her works are conserved at Baslerafrika Basilea Switzland.

Since 2021 she has been the director of the press agency Africanpeoplenews and Silkstreetpress journal.

 

  1. Books published:

  2. La marimba

  3. Raccolta di poesie

  4. La Namibia e i suoi popoli

  5. Namibia

  6. Southern Africa

  7. Kathmandu, la valle incantata

  8. Theatre of Wole Soyinka



 

 

 

 

 

 

 

Gruppo editoriale

silkstreetpress

 

le conferenze andranno in diretta radiofonica

 

25 aprile 2025

 

ore 13

 

dott.ssa Scarponi Emanuela, direttore responsabile della rivista Silkstreetpress

apre la sessione festival dell’Oriente 2025

 

 

Srilanka” “Tra storia e tradizione”.

 

ore 14

 

Ing. Bruno Grassetti, presidente ICID: “Italia tra Est ed Ovest” “Italia nel Nuovo Ordine Mondiale”

 

ore 15

 

Ferrara Maria Bruna, presidente WOM: “Viaggio in Cina” “La Cina attraverso i secoli”

ore 16

 

Libera Ceccarelli: Presidente dell'Ass. Radici d' Amore, titolo: Postura come biglietto da visita dell’Anima” sottotitolo ”danza afrocontemporanea a confronto”.

 

ore 17

 

dott. Piero Musilli, documentarista: “Il cielo stellato del Nepal”. “L'osservazione del cielo stellato nel Nepal a due passi dall'Everest".

Ore 18

dott.ssa Giovanna Canzano, scrittrice: “Ebraismo in Medio Oriente”. Sottotitolo: “Israele oggi”.

 

26 aprile

 

 

ore 13

 

Emanuela Irace, socia Ismeo: “I curdi in Turchia oggi” “La prospettiva politica curda in Medio Oriente”

 

ore 14

Roberto Di Vito, regista: “foto e documentario del festival dell’Oriente negli anni” attraverso

gli occhi del regista Roberto Di Vito

Silkstreetpress ed il Festical dell’Oriente”.

 

 

ore 15

Maria Grossi, insegnante, associazione culturale Ikigai: “Atha”

sottotitolo "La presenza mentale nello yoga".

A.P.S. IKIGAI (la nostra associazione).

 

Ore 16

dott.ssa Claudia Polveroni:”I Bonzi” “I monaci buddisti”.

 

 

Ore 18

Michelina Gabriè Sunquest, Console onorario dello Zambia in Italia e Guida turistica: “Il Buthan”. “La famiglia reale del Buthan”

 

 

 

 

27 aprile

 

Ore 13

 

 

 

 

Filippo Pompili, fotografo: Viaggio in Bangladesh. La sabbia del Bangladesh

 

 

ore 16

Victor Nunzi: Titolo “Analisi nel contesto preclassico del rapporto tra Occidente ed Oriente” sottotitolo:“ Occidente ed Oriente a confronto dal passato ad oggi”.

 

 

 

 

Ore 17

 

Prof.ssa Katia Ranieri:” I migranti” “ da Est ad Ovest”.

 

 

 

Ore 18

 

Dott.ssa Claudia Riviezzo: “La raccolta del the” “Benefici delle erbe orientali”.

 

 

 

 

 

PROIEZIONE E CONFERENZA STAMPA

ROMA - LUNEDÌ 24 MARZO
c/o Cinema Quattro Fontane
(Via delle Quattro Fontane 23)

ORE 9.30 PROIEZIONE
a seguire CONFERENZA STAMPA
presenti il regista Thierry Frémaux e il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli

regia di

FRANCESCO LETTIERI 

 

 APPUNTAMENTO PROIEZIONI E ATTIVITÀ STAMPA

PROIEZIONI STAMPA

ROMA – martedì 25 marzo ore 10.30 | Cinema Giulio Cesare

 

 

 

 

 

 

Associazione Centro di Eccellenza DTC Lazio

CF 96467810584

Piazzale Aldo Moro 5 – 00185 Roma

www.dtclazio.it

 

 

 

 

Oltre la Heritage Experience
Il Distretto Culturale Tecnologico del Lazio valorizza il passato con tecnologie del futuro

50 progetti di cultura immersiva: a Roma, il 21 marzo presso Palazzo Merulana, il convegno "Il Centro di Eccellenza DTC Lazio tra innovazione di metodo e tecnologia applicata ai beni culturali" tra AI, realtà aumentata e scenografie digitali.

ROMA, MARZO 2025 - Utilizzare la robotica marina per esplorare il sito archeologico della Marmotta nel Lago di Bracciano; preservare la memoria storica coniugando rigore scientifico e tecnologie con le pietre di inciampo digitali; ascoltare i suoni inudibili all’orecchio umano delle quattro basiliche papali di Roma; giocare in un virtual game per difendere le bellezze del quartiere di San Lorenzo nella capitale o passeggiare con il fantasma di Caligola tra le gallerie sotterranee  del Criptoportico Centrale: questi sono solo alcuni dei 50 progetti realizzati dal CdE Distretto Culturale Tecnologico del Lazio (DTC) che saranno illustrati durante il convegno nazionale "Il Centro di Eccellenza DTC Lazio tra innovazione di metodo e  tecnologia applicata ai beni culturali" che si svolgerà a Palazzo Merulana, in via Merulana 121 a Roma,  il prossimo 21 Marzo 2025 dalle 9.00 alle 16.30.

Nel 2020, grazie a un finanziamento di oltre 5,4 milioni di euro stanziato dalla Regione Lazio attraverso Lazio Innova, sono stati sostenuti 35 progetti di Ricerca e Sviluppo Industriale e Sperimentale. Nel 2023, invece, sono stati finanziati 15 progetti di ricerca e formazione per un totale di 391.000 euro. 

Questi interventi hanno contribuito a consolidare il ruolo del Centro di Eccellenza DTC Lazio come una delle più grandi piattaforme italiane dedicate all’innovazione tecnologica applicata ai beni culturali di collaborazione nel settore Beni Culturali a favore della tutela, della valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale italiano. Iniziative orientate al turista culturale basate sull’utilizzo di tecniche di spettacolarizzazione, scenografie digitali che intersecano ricostruzioni virtuali, intelligenza artificiale, realtà aumentata, digitalizzazione 3D. Con otto soci fondatori, tra cui cinque università pubbliche e tre enti di ricerca, 20 soci privati e oltre 200 laboratori, il DTC Lazio è un Centro di Eccellenza e un modello di collaborazione che promuove best practice, networking e innovazione continua per un nuovo utilizzo partecipativo - fisico e sensoriale - della cultura. Il Lazio, con 102 musei e siti archeologici statali e 65 musei civici, ha registrato una crescita imprenditoriale significativa. Dal 2018 al 2023, il numero di imprese nel settore delle tecnologie per i beni culturali è aumentato costantemente, passando da 1.350 imprese nel 2018 a 1.577 nel 2022. Il settore ha poi continuato a espandersi con un incremento del 13,4% nel 2023, proseguendo nel 2024, a conferma della crescente centralità e rilevanza del settore dei beni culturali nell’economia regionale.

Un settore  in progressiva crescita - dove è sempre più strategica l’individuazione di modalità innovative di fruizione per i visitatori, ma anche di supporto e conservazione dei beni per fornire strumenti di longevità ad un patrimonio fragile, esposto alle intemperie e al climate change. Ecco allora che diventano fondamentali l’apporto di telerilevamenti, la sensoristica avanzata, l’analisi dei Big data, le nanotecnologie, il GIS, per i progetti che monitorano lo stato di degrado della Necropoli della Madonna dell’Olivo a Tuscania, o l’umidità della Chiesa di San Rocco all'Augusteo sulle sponde del Tevere; che consentono di identificare e mappare le minacce che gravano sui siti archeologici, come l'erosione, i movimenti del terreno e i cambiamenti dell’uso del suolo, o che studiano come trattare, salvaguardare, conservare i documenti storici, dalle pergamene ai più recenti e effimeri dati audiovisivi. 50 progetti che sono l’esempio di cosa può diventare la cultura del futuro, analizzabile e fruibile in modi nuovi e coinvolgenti.

 

Il convegno "Il Centro di Eccellenza DTC Lazio tra innovazione di metodo e tecnologia applicata ai beni culturali" è l’occasione per riflettere su come queste tecnologie possano trasformare l'esperienza del patrimonio non solo in un concreto atto di custodia per le prossime generazioni, ma in un comportamento collettivo responsabile che, oltre a creare nuove figure professionali, promuove nuovi modi di uso che permettono di vivere e condividere la cultura. 

 

Così commenta e conclude Simone Bozzato, Presidente CdE - DTC Lazio“Il Convegno nazionale del Centro di Eccellenza DTC Lazio quest’anno vuole celebrare il lavoro svolto nel suo breve percorso di vita in una chiave prospettica.

Una restituzione incentrata su un percorso dedicato a nuove tecnologie, patrimoni culturali e qualità paesaggistiche della regione, con l’obiettivo di rilanciarla attraverso l’innovazione e l’adozione di procedimenti avanzati al servizio dei territori.

In questa prospettiva, i risultati ottenuti sono a disposizione per alimentare nuove programmazioni. Inoltre, il valore delle metodologie con cui queste azioni sono state concepite potrebbe rappresentare lo strumento di rilancio di Cultura e Tecnologie a servizio delle Comunità residenti e temporanee. Un dato significativo conferma il ruolo centrale di questo settore per il Lazio: il numero di imprese e startup che operano intorno ai beni culturali è triplicato e ha superato quello della Lombardia, dimostrando come l’innovazione applicata al patrimonio culturale rappresenti una leva strategica di sviluppo economico e sociale della regione.”

 

Il convegno è aperto al pubblico previa registrazione.

 

Centro di Eccellenza 

Distretto Culturale Tecnologico Lazio

 

1. Una rete di eccellenza per il patrimonio culturale

Il Centro di Eccellenza DTC Lazio è una delle più grandi piattaforme di collaborazione nel settore, con oltre 200 laboratori e otto soci fondatori, tra cui cinque università pubbliche: Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università  degli Studi Roma Tre, Università  degli Studi della Tuscia, Università  degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, e tre enti di ricerca CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare). Questa rete unisce ricerca, tecnologia e innovazione per il patrimonio culturale.



2. Tecnologie innovative al servizio della cultura

Il Centro di Eccellenza sviluppa e applica tecnologie avanzate per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, tra cui intelligenza artificiale, realtà aumentata e digitalizzazione 3D, offrendo soluzioni all’avanguardia per il settore.

3. Finanziamenti per progetti pubblici e privati

Supporta e finanzia progetti di ricerca e innovazione per enti pubblici e privati, contribuendo a programmi di sviluppo come il PNRR e altre iniziative regionali e nazionali.

4. Sostegno a startup e trasferimento tecnologico

Favorisce la crescita di startup innovative, in sinergia con la Regione Lazio e Lazio Innova aiutando a trasformare la ricerca accademica in soluzioni concrete per il settore culturale e creativo.

5. Un punto di riferimento per il settore e per il territorio

Con una rete di oltre 800 tra ricercatori, aziende e professionisti, il CdE DTC Lazio è un modello di collaborazione che promuove best practice, networking e innovazione continua.

 

 

 

 

“Europa Centrale”

Dal 13 marzo in sala l’opera prima di Gianluca Minucci con

Paolo Pierobon, Tommaso Ragno, Catherine Bertoni de Laet e Matilde Vigna



Giovedì 13 Marzo – Roma - Cinema Farnese ore 21.00

Anteprima con il cast in sala



Uscirà in sala, distribuito da Danubio Film, da Giovedì 13 marzo “Europa Centrale” opera prima di Gianluca Minucci presentato in Concorso alla 42a edizione del Torino Film Festival, prodotta da Danubio Film, Wildside, M74 in collaborazione con Rai Cinema.



Il film, accompagnato da regista e cast, verrà presentato in un tour che toccherà diverse città italiane e che partirà dal Cinema Farnese di Roma, per poi arrivare a Bologna (Martedì 18 Marzo - Cinema Arlecchino, ore 21.15), Milano (Martedì 19 Marzo - Cinema Beltrade, ore 21:30), Trieste (Mercoledì 20 Marzo - Cinema Nazionale, ore 19.00) ed altre città che verranno comunicate in seguito.


Un kammerspiel metafisico sulla lotta politica, il tradimento e la paranoia, ambientato in un viaggio in treno di una coppia di comunisti a cui è stata affidata dal Comintern un’importante missione nell’aprile del 1940. Europa Centrale è una storia di spionaggio paranoide, un dramma profondamente umano collocato in un contesto politico violento ed angosciante, dove gli aderenti alle ideologie dominanti del Novecento (Comunismo Stalinista e Fascismo) finiscono per perdere qualsiasi forma di umanità. La paura, il sospetto, la violenza psicologica e fisica, creano un’atmosfera claustrofobica e psicotica, un cul de sac dal quale non c’è via di scampo.


Il film, scritto dallo stesso Minucci e da Patrick Karlsen, vanta nel cast Paolo Pierobon (Rapito, Berlinguer - La grande ambizione), Tommaso Ragno (Vermiglio, Nostalgia, Siccità), Catherine Bertoni de Laet (De l’amour perdu e Flaminia), Matilde Vigna (La Legge di Lidia Poët, L’Ultima Notte di Amore), Levente Molnar (Il figlio di Saul) e Angelica Kazankova (Orlando). Le musiche originali sono del compositore polacco Zbigniew Preisner, storico collaboratore di Krzysztof Kieslowski (Film Blu, Rosso, Bianco, La Doppia Vita di Veronica, Il Decalogo). La fotografia è firmata da Carlo Rinaldi, i costumi sono di Stefano Ciammitti, sound designer Thomas Giorgi, e il montaggio di Ian Degrassi.

Durata: 85'