In partenza per il Kenya in transito per la Tanzania 3 ragazzi che scaleranno il Kilimangiaro e che potremo seguire su Instagram. Uno di loro è Daniele Gai se volete seguirlo.
Portano con se’ in aereo 75 chilogrammi circa di capi di abbigliamento (tra cui alcuni miei pants) ma anche giochi, penne, quaderni per i bambini kenioti, su indicazione di padre Stephanus Karwapa che ringraziamo.
AfricanPeople ong Comincia a camminare con le sue gambe… e Va in giro per il mondo…
Prox destinazione?
Suor Marie Terese ci aspetta in Congo!
Una volta Venditti cantava con parole che oggi non sembrano avere più senso di fronte a guerre che ci sembrano lontane ed immotavate.
Ed io personalmente sono cresciuta sapendo di contare qualcosa in questo mondo a differenza di quello che sembra succedere oggigiorno in Italia e nel mondo.
La storia siamo noi: nessuno si senta escluso.
Noi dobbiamo respingere chi ci esclude dal destino del nostro pianeta.
Noi possiamo fare la differenza.
Un grande in bocca al lupo a questi giovani atleti, nostri primi volontari!
In grazie sincero a tutti voi per credere nella comunità multietnica. Le differenze possono coesistere. Ed anzi sono costruttive.
Un sincero grazie a tutti per aver mollato mai
Non potevo mancare a questo incontro dopo aver conosciuto la figlia di Nelson Mandela lo scorso anno ed aver toccato con mano la storia del Suf Africa che tanto ci ha toccato in quegli anni. Noi facevamo di tutto per ostacolare l’apartheid dal di fuori del paese, con i mezzi a disposizione, pochi rispetto ad oggi.
E così la vergogna di vedere una tale dissipazione dell’animo umano ci attanagliava … increduli nel vedere panchine predisposte per alcuni uomini invece di altri…
Increduli continuavamo a lottare in tutto il mondo.
Ma la lotta è durata troppo… fino a quando un uomo, Nelson Mandela, si fa Grande e con la sua forza riesce a sconfiggere la follia di quei tempi. E vince su tutti e di tutto.
Presente alla manifestazione Davide Bomben, che dedica la sua vita a difendere gli animali in via di estinzione, oggetto di bracconaggio continuo da parte di esseri umani in cerca di soldi facili.
Sempre in prima fila Davide ha donato le pergamene ai ragazzi premiati dal CONI per aver ottenuto una nuova vita Grazie al trapianto del cuore.
Ma non è finita…
L’Africa è grande fonte di ispirazione per l’arte. Così Angiolina Marchese è presente con Sergio Bonafaccia nella giornata di Nelson Mandela, il 18 luglio al CONI stadio olimpico.
sopratutto i grandi eroi come Nelson Mandela trovano dimora nel cuore di artisti italiani come Sergio Bonafaccia che così diviene tutt’uno con il Nostro, nella giornata a lui dedicata, riproducendone con eleganza e precisone il suo volto, le sue fattezze fisiche e psicologiche, che permettono di far emergere appieno la sua forza e la sua umanità, propria dei grandi della Terra. Nelson Si erge sopra a tutti, superando l’odio, il razzismo, pronunciando parole di pace e di rispetto reciproco.
L’Africa ancora una volta unisce le nostra anime!
Bellissima giornata dedicata a Nelson Mandela coronata dalla premiazione di ragazzi che hanno ricevuto un nuovo cuore… appunto, il primo trapianto di cuore fu in Sud Africa ormai tanti anni fa.
Grazie ad Angiolina Marchese per aver promosso l’arte italiana in questa calda giornata estiva, rendendola un sogno di mezza estate…
Con il tocco di artista
Emanuela Scarponi
INTERVENTO DI Emanuela Scarponi LE DONNE IN AFRICA
PRESENTAZIONE TESI OPERA TEATRALE DI WOLE SOYINKA NIGERIA ANNO ACCADEMICO 1986 MARZO
AGENZIA DI STAMPA AFRICANPEOPLENEWS GENERALE E
PER STATO
*UTERO IN AFFITTO, DI LEO (STEADFAST): CON OGGI LA CAMERA DEI DEPUTATI FA UN PASSO IN AVANTI PER L’ABOLIZIONE UNIVERSALE DELLA MATERNITÀ SURROGATA. L’ITALIA INTERVIENE CON FERMEZZA PER CONTRASTARE LO SFRUTTAMENTO DI DONNE E BAMBINI.*
Roma 26 luglio 2023 - «Siamo felici che la Camera dei Deputati, abbia compreso l’importanza di estendere il reato di maternità surrogata anche se commesso all’estero. Questo è un nuovo inizio verso l’abolizione universale di una pratica spietata che fa del corpo della donna e del bambino, una merce di scambio» - così Emmanuele Di Leo, Presidente di Steadfast, Organizzazione umanitaria in difesa dei diritti umani.
«Già più volte - continua Di Leo - abbiamo ribadito la nostra condanna alla maternità surrogata e al grande commercio che, in molte parti del mondo, monetizza su donne e bambini. Un business che sviluppa un volume d’affari superiore ai 9 miliardi di dollari all’anno. Dalle fabbriche di bambino in Nigeria, all’inarrestabile business di Kiev che né guerra e né pandemia ha smorzato; dalle madri surrogate commerciate in Sud America ai bambini venduti nel continente asiatico. Nel report “Raising Awareness on Gestational Surrogacy Among Vulnerable Women in Developing Countries” (https://www.steadfast.ngo/wp-