Presepi e mercati natalizi a Greccio, nella Valle Reatina.

Luogo di preghiera e meditazione di San Francesco di Assisi, quest’anno ricorrono i festeggiamenti degli 800 anni della regola Francescana che renderanno Greccio luogo di culto e meta di pellegrinaggio dei molteplici viandanti che intraprenderanno il viaggio spirituale lungo la bella ed antica via salaria, a pochi passi dalla capitale.

Visita a Greccio e a Fonte Colombo

Con mezzi privati si raggiunge prima Fonte Colombo dove c’è l’appuntamento con la guida che ci accompagnerà per tutta la giornata.
Le date disponibili sono:
18 e 19 novembre in occasione dell’apertura degli stand "mercatini di natale"
25 e 26 novembre
1 e 2 dicembre
8 e 9 dicembre

programma particolareggiato
Arrivo a Fonte Colombo non più tardi delle 10,00.

Visita della FONTE COLOMBO, il santuario dove Francesco ha scritto la regola.
Passeggiata facoltativa nel bosco sotto l'eremo, dove si può ammirare la fonte dell'acqua sulla quale San Francesco vede le colombe. E da qui il nome FONTE COLOMBO.

Si raggiunge quindi il santuario di Greccio alle 11,30.

Si visita la chiesa, il chiostro, la cappella e poi la grotta dove San Francesco ha scritto la regola, ha rievocato la natività, (prenderà circa 1 ora di tempo).

Poi si visiterà l’antico monastero, costruito a ridosso della parete montagnosa, scavato nella roccia, da sembrare quasi un’unica struttura montuosa portante, dotata di finestre naturali, dalle quali ammirare il mondo circostante, respirare e sentire il rumore dell’acqua e delle foglie che si muovono col vento, come predicava San Francesco.
In questa atmosfera incantevole e di fiaba, vivevano all’interno delle mura reclusi, i monaci in meditazione, nelle loro strette celle, sitiate a ridosso della chiesetta del '200, rivestita di legno massiccio, ed adornata di un antichissimo leggio con il libro sacro scritto ad inchiostro in latino arcaico, sul quale quasi si poggiava, quanto era vicina, una antica lampada ad olio, appesa al soffitto da una pesante catena, la cui luce rossa e fioca, serviva proprio a leggere le preghiere, nel silenzio e nel buio dell’antico monastero; silenzio interrotto solo dallo scricchiolio del legno massiccio che ricopre ancora oggi il pavimento e le pareti della chiesetta a forma quadrata, circondata dalle postazioni dei monaci in preghiera ed in meditazione, che - immaginiamo - ricurvi su loro stessi a recitare preghiere, con il Rosario in mano, sotto il loro cappuccio marrone, ìl saio, il cordone bianco, ed i loro sandali di cuoio sui piedi nudi.


Si visita, infine, la chiesa del 1958, dove molteplici Pellegrini oggigiorno si recano a sentire messa recitata in varie lingue da sacerdoti e uomini di chiesa di tutto il mondo, a ricordare il Santo.

Qui si possono ammirare i circa 100 artistici presepi, donati da moltissimi paesi, che si ergono ad opere d’arte.
L’esposizione dei presepi ha luogo lungo uno strettissimo corridoio, situato nella parte alta della struttura, da cui si può scorgere l’altare della chiesa moderna e sentire messa in varie lingue, e costituisce di fatto il museo originale, che accompagna i pellegrini passo dopo passo e presepe dopo presepe verso l’antico monastero: sembra proprio essere progettato come percorso meditativo, lungo il quale il pellegrino entra passo dopo passo nella vita stessa di San Francesco e dei suoi insegnamenti, per seguirne le tracce ed i dettami cristiani, fino a comprenderne il significato profondo e vivere appieno la pace e la serenità che lui stesso infondeva nell’animo dei viandanti e Pellegrini del tempo di allora, del 200, quando questi luoghi erano più isolati di oggi, immersi nella natura.
Insomma in questo itinerario nuovo, natura e religione si mescolano in un unico afflato universale, quasi a rivivere i tempi di allora oggi, come mai è stato.
Si seguono i passi di San Francesco d’Assisi, che parlava agli uccelli, in un luogo di pace e serenità.

Greccio paese dista a meno di 15 minuti.

Alle 12,45 è previsto l’arrivo a Greccio paese.
Antico borgo medievale, Greccio paese e situato in cima alla montagna boscosa, ed e costituto dalla chiesa, la piazza e costruzioni medievali tutte attorno. La chiesa e raggiungibile dalla bella piazza protetta tutta attorno da case private medievale, locande e piccoli negozi artigianali, dove i pellegrini si dilettano a riposarsi dopo la salita dall’ eremo al paese e per godersi seduti un buon caffè caldo…
La bella chiesa medievale e raggiungibile dalla piazza tramite una austera scalinata, che permette di raggiungere il portale della chiesa e il punto panoramico più bello di Greccio, da cui si può ammirare la bellissima valle verde reatina che fa da sfondo a questo bellissimo paesaggio,
Il museo nuovo e ricco di presepi monumentali e dista 2 minuti dal santuario, Ospita molti presepi nuovi ed eccezionali.

È previsto il pranzo per le ore 13,40
al ristorante rinomato di Greccio, o a scelta libera nei locali, bar e mercati natalizi che offrono prodotti locali.
Il pomeriggio e dedicato alla visita dei mercatini tradizionali Natalizi
La guida ci lascerà alle ore 16,30.

Ps. l’associazione Interocrea e la via de’ flavi promuove iniziative culturali, tese alla promozione del territorio reatino, in collaborazione con enti locali, e aziende sulla Valle del Velino, da Cittaducale ad Amatrice.

Prossimo tour di sabato il 14 ottobre ad AMATRICE
visita del museo nuovo, aperto da poco, e del laboratorio di Restauro che il comune è riuscito a far aprire con la restauratrice conosciuta nella zona. Ci saranno dimostrazioni e spiegazioni del suo lavoro.

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testo di Emanuela Scarponi