03-05-2020


                                                                                                                                                   Namibia, la gemma d’Africa
       Spesso, la Namibia viene descritta come il viso più ottimistico dell'Africa e non a torto. Oltre a giovarsi di uno dei contesti più piacevoli, pacifici e stabili del continente africano, vanta infrastrutture paragonabili a quelle di un qualsiasi Paese occidentale. La ricchezza naturale del Paese è esuberante. I principali settori dell'economia della Namibia sono l'industria mineraria, la pesca, l'agricoltura e il turismo. Nei ricchi giacimenti minerari, si coltivano diamanti e uranio di prim'ordine, rame, piombo, zinco, oro, pietre semipreziose, minerali industriali, sale e fluoro. Grazie alle sue acque, ricche di specie demersali e pelagiche, l'industria del pesce della Namibia è annoverata nelle prime dieci al mondo. Le sue terre sono coltivate in prevalenza a miglio perla, frumento, mais, arachidi, fagioli e cotone. Negli ultimi anni, l'industria della carne rossa ha fatto registrare un notevole sviluppo. Nel settore dei servizi, il turismo si sta imponendo sempre più quale fonte principale d valuta nonché quale generatore di introiti per la nazione. La Namibia offre ottime opportunità d'investimento in questi settori e in molti altri Gran parte delle risorse primarie del Paese sono destinate all'esportazione mentre i prodotti di consumo vengono importati. Pertanto, le possibilità d'investimento nel settore della manifattura, destinata sia al mercato locale che a quello internazionale, sono considerevoli. Essendo uno dei quattordici Paesi soci della Southern African Development Community (SADC), la Namibia usufruisce di un accesso commerciale preferenziale ai 190 milioni di abitanti di questa sub-regione, grazie all'ottima infrastruttura dei trasporti. Appartiene altresì all'Unione Doganale dell'Africa Meridionale (SACU), fatto questo che le consente d'immettere i propri prodotti e servizi nel mercato sudafricano, del tutto esente dal versamento di quote e dazi. La Namibia aderisce altresì all'Accordo di Cotonou, in forza del quale è in grado di commercializzare un'ampia gamma di manufatti e prodotti agricoli, esentasse, nell'ambito dell'Unione Europea. Inoltre, nel quadro dell’ African Growth and Opportunity Act (AGOA), la Namibia può accedere liberamente all’interessante mercato degli Stati Uniti, senza dover versare né quote né dazi. Le opportunità d'investimento e le agevolazioni fiscali per le aziende straniere sono davvero numerose. La sua politica d'incentivazione agli investimenti ha dato risultati assai positivi, come testimoniano gli investimenti milionari in Namibia provenienti da varie parti del mondo come l'Unione Europea, il Sudafrica, l'Australia, gli Stati Uniti e il Canada. Particolarmente interessati all'accesso a questo mercato africano sono pure alcuni Paesi asiatici, soprattutto Cina e Malesia. La politica improntata agli incentivi agli investimenti stranieri, evidenzia la ferma convinzione del Governo della Namibia di sostenere la crescita della propria economia e di garantire la prosperità del suo popolo. Oltre a un regime fiscale interessante per i capitali stranieri, il Paese dispone di infrastrutture di alto livello atte a garantire lo stabilimento di ogni sorta di aziende e a creare un contesto idoneo per il commercio.
Emanuela Scarponi