Proposta di pace israelo-palestinese dalle donne al Wegil della Regione Lazio, Enrico Molinaro
Proposta di pace israelo-palestinese dalle donne al Wegil della Regione Lazio
Sorprendendo un folto pubblico incredulo, Lunedì mattina 28.04.25 presso il Wegil della Regione Lazio (Largo Ascianghi 5, Roma) una mussulmana palestinese (Mona Abdulhaq) ed una ebrea israeliana (Dana Lev) in abiti tradizionali hanno trovato un terreno di collaborazione nonostante la tragica guerra in corso a Gaza, in occasione della giornata di studi e dibattito internazionale su "Sviluppo sostenibile, identità collettive, ruolo delle donne nel Mediterraneo allargato: la proposta italiana", della Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo (RIDE, Capofila della Fondazione Anna Lindh ALF in Italia), presieduta dalla poetessa Michela Zanarella.
La complessa ed emotivamente intensa giornata, ricca di stimoli e proposte innovative, sotto la direzione scientifica di Enrico Molinaro, Presidente di Prospettive Mediterranee, è il Primo evento della Trilogia 2025 su "Sostenibilità e Cucina Identitaria", nel contesto dell’iniziativa annuale Euro-Med inter-istituzionale "Medi-Jer" (VII ediz.): https://ride.mediper.eu/it/
Dopo il caloroso incoraggiamento dell'amb. Pasquale Ferrara, Direttore Generale DGAP del MAECI, la Conferenza di apertura - che ha ricevuto il logo dalla RAI e della Commissione europea a Roma "No Women No Panel" per la parità di genere nel dibattito pubblico - , è iniziata con un costruttivo ed amichevole scambio tra rappresentanti religiosi come il Rabbino capo di Roma Riccardo di Segni, Nader Akkad, Imam della Grande Moschea di Roma, e Simon Khouri, della Chiesa cattolica melchita, sul ruolo delle identità collettive, da cui scaturisce l’intraprendenza delle donne per costruire la pace, con l’obbiettivo di sviluppare opportunità di collaborazione in un contesto di sfide estremamente impegnative per Europa ed Italia.
Immediatamente dopo, alle 13:30, nel contesto del secondo evento “Identità e Moda”, i membri della Rete Nazionale ALF hanno proposto nuove idee sul tema, ed hanno offerto testimonianze indossando particolari tessuti delle diverse identità collettive che abitano l’Italia e l’Intero Mediterraneo attraverso uno sguardo rivolto alla moda nel senso più ampio del termine, e la partecipazione straordinaria del fotografo Giorgio Benni. Ha accompagnato la discussione un pranzo biologico naturale ed equilibrato, preparato nella cucina del Wegil secondo i principi tradizionali della Cucina identitaria.
Alle ore 15.00 l’Info Session ha focalizzato il dibattito della società civile italiana sul Med-Forum ALF programmato per giugno in Tirana, mentre dalle ore 16:00 alle ore 16.30 l’Assemblea Generale dei membri ALF Italia ha costituito l’occasione per valorizzare i successi e rilanciare i progetti della più qualificata tra le reti nazionali della Fondazione euro-mediterranea, con circa 120 comuni, università pubbliche e private, centri di ricerca, associazioni culturali ed artistiche, fondazioni, e comunità religiose.